SINOSSI
Abbiamo sbagliato tutti un po’.
Voce flebile, è l’ultima volta che la sentirò nettamente.
Ripete questa frase in maniera chiara e certa; la morfina, che gironzola da
settimane nel suo corpo, non c’entra questa volta.
Glielo richiedo e lo ripete: abbiamo sbagliato tutti un po’.
Aspetto un poco ma non per pensare a cosa blaterare: è che fiuto il pericolo,
o meglio, intuisco che siamo in una zona pericolosa, rischio alto, pericolo
pericolo pericolo, e allora tentenno e aspetto.
Sbagliato cosa? le chiedo. Segna con il dito se stessa e poi me.
Sbagliato cosa? le chiedo. Segna con il dito se stessa e poi me.
Sbagliato cosa? le chiedo. Segna con il dito se stessa e poi me.
Un’intera vita dominata dalla ferita dei non amati. Un lunghissimo, tortuoso, entusiasmante e straziante percorso per affrontare i condizionamenti che la mancanza (reale o presunta) dell’amore materno causa in ogni dimensione dell’esistenza.
Un’autobiografia senza moderazione, una scrittura che non cerca consensi. Il libro verrà presentato tramite la proiezione di un video che contiene brani dal testo originale letti dall’autore, le immagini presenti nell’opera, la colonna sonora che ha accompagnato e stimolato il processo di scrittura.
BIOGRAFIA
Mantovano, vive accanto ai bambini della scuola primaria e alle persone in lutto: è insegnante di lingua italiana e ha fondato nel 1986 l’Associazione di Volontariato Maria Bianchi (mariabianchi.it) che opera sia a livello provinciale sia nazionale.
Si occupa di supporto gratuito alle persone in lutto con incontri individuali, gruppi di auto aiuto e corrispondenze scritte; gestisce un’attività formativa per personale professionale e volontario ed è docente in corsi ed eventi. Ha ideato una nuova metodologia di supporto denominata ‘Narrazione Guidata’ utilizzata da psicologi, psicoterapeuti, counselor, cerimonieri funebri, personale socio-sanitario presso hospice e istituti oncologici. In provincia di Mantova ha attivato varie Unità di Crisi per sostenere le comunità scolastiche quando vivono la perdita di un loro alunno o docente.
Scrive, pubblica testi autobiografici e sulle tematiche del lutto e della relazione d’aiuto, tra i quali: Le rayon blanc – di una vita con Vincent van Gogh e altre venture, Ho calpestato anche la neve (monologo teatrale sulla vita di Pier Giorgio Frassati); Narrazione Guidata – un sistema logico linguistico; Cor-rispondenze – la comunicazione epistolare come modalità di sostengo alle persone in lutto; Formare la crisi, l’approccio critico-narrativo per la gestione del cambiamento nell’evento formativo; In terra straniera, un’autobiografia.
Clicca per il segnalibri (pdf): Nicola Ferrari – Amore della mamma